L’acronimo URL sta per “Uniform Resource Locator”, in italiano “localizzatore di risorse uniforme”.
Si tratta di una sequenza di caratteri che identifica univocamente l’indirizzo di una risorsa su una rete di computer, come ad esempio un documento, un’immagine o un video. In breve, parliamo di un indirizzo web. Alla base dell’URL si trova la seguente sintassi dell’URI (Uniform Resource Identifier): Scheme:[//[user[:password]@]host[:port]][/path][?query][#fragment]
Ad ogni segmento viene assegnata una precisa funzione. Le sezioni user, password, host e port vengono chiamate anche “Authority” (autorità). L’Authority indica su quale computer si trova una risorsa e a quale namespace va attribuita. Le sezioni user e password comprendono il nome utente e la password di un utente autorizzato all’accesso di una risorsa e vengono separate tra di loro da due punti. Il segmento URI host comprende di solito un dominio, indicando in questo modo un preciso computer dal quale deve essere richiamata la risorsa scelta. Con l’indicazione port è possibile gestire una precisa porta TCP/IP nella rete.