JavaScript: cos’è e a cosa serve

Nel mondo informatico non si può prescindere dalla conoscenza del linguaggio di programmazione JavaScript: tutti gli sviluppatori devono possedere padronanza di questo linguaggio per utilizzarlo quotidianamente nella loro professione.

Entriamo nel mondo di JavaScript cercando di comprenderne bene le origini, il funzionamento e le numerose applicazioni nel settore della programmazione informatica!

JavaScript: storia e caratteristiche di questo rivoluzionario linguaggio di programmazione

JavaScript è un linguaggio di programmazione nato per il web. A metterlo a punto è stato Brendan Eich: nel 1995, mentre l’uomo lavorava per Netscape, si trovò ad affrontare un compito apparentemente impossibile da svolgere. Brendan avrebbe dovuto creare un nuovo linguaggio di programmazione che potesse funzionare nel browser Netscape Navigator. Fu così che Eich ideò JavaScript, chiamato inizialmente Mocha e lo sviluppò in soli 10 giorni: ne venne fuori un linguaggio strano, inizialmente ostico, diventato il linguaggio universale con cui lavorare sul web.

Nello specifico per cosa viene utilizzato JavaScript? Possiamo semplificare l’azione di questo linguaggio di programmazione parlando di aggiunta di effetti ed interazioni sulle diverse pagine web, come immagini in movimento, avvisi, pulsanti, popup e tanto altro. Se fino a due decenni fa questo linguaggio era, però, confinato all’interno del browser, oggi è possibile utilizzarlo anche al di fuori, grazie a Node.js, che funge da motore. Utilizzando JavaScript possiamo sfruttare al meglio la possibilità di creare o rimuovere elementi HTML in modo dinamico.

Il termine “script” associato al nome “Java” lo definisce come linguaggio di scripting: ma cosa significa? Lo script è un software che possiede determinate caratteristiche:

• è semplice e immediato;
• utilizza un linguaggio interpretato, cioè traduce sul momento il codice in istruzioni;
• può essere integrato in una pagina web o in un programma per compiti specifici;
• manca di una propria GUI.

Pensiamo alle pagine HTML come dei documenti formattati e collegati tra loro: per trasformare le pagine statiche in pagine dinamiche è necessario, quindi, utilizzare degli script, ovvero pezzi di codice che eseguono determinate istruzioni.

JavaScript viene quindi incluso nelle pagine HTML, JSP o in file appositi con estensione .js. Grazie all’utilizzo combinato di un codice sorgente JavaScript, di HTML e CSS è possibile creare anche delle app multipiattaforma.

Come precisato precedentemente il linguaggio JavaScript richiede un programma ospite, che carica ed esegue lo script: generalmente si tratta di un browser, come Chrome, Firefox o Safari. Browser e codice comunicano attraverso delle interfacce chiamate DOM. Naturalmente, anche altri programmi oltre ai browser possono essere modificati attraverso dei piccoli script come Adobe Acrobat/Adobe Reader.

A cosa serve JavaScript: utilizzo del linguaggio di scripting

Quali sono gli usi più frequenti di JavaScript? Scopriamoli insieme!

Si usa questo linguaggio di programmazione per:

• inserire messaggi a scorrimento che possono variare sulla barra di stato del browser;
• eseguire calcoli matematici anche per lettere e parole, o vari elementi di testo;
• inserire messaggi di avviso all’utente all’interno di una pagina, di un sito o di un determinato frame;
• animare le immagini e trasformare il modo in cui vengono visualizzate ogni volta che si passa il mouse sopra;
• identificare il tipo di browser e progettare contenuti specifici e adatti, diversificati per ogni browser;
• ricercare i plugin installati e interagire con l’utente nella selezione delle diverse opzioni per navigare sul sito.

Differenze tra “Java” e “JavaScript”: come riconoscere i due linguaggi

Si sente spesso parlare di “Java” e “JavaScript” ma i due termini non sono correlati: sebbene si tratti di due linguaggi nati per sviluppare pagine e applicazioni web, sono numerose le differenze che li distinguono e separano.

Java è un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti, mentre JavaScript è un linguaggio di scripting basato sugli oggetti. JavaScript risulta di più facile utilizzo, dal momento che la sua sintassi non si presenta estremamente formale o strutturata come quella di Java. Quest’ultimo, poi, è un linguaggio compilato, mentre JavaScript viene definito come un linguaggio interpretato in fase di esecuzione: c’è da sottolineare che i linguaggi compilati tendono ad essere più veloci e i linguaggi interpretati, invece, sono più flessibili. Le applicazioni Java possono essere utilizzate in qualsiasi ambiente e vengono eseguite in macchine virtuali o browser, mentre l’utilizzo di JavaScript è quasi esclusivamente limitato ai browser. Per quanto riguarda la memoria, invece, Java richiede più memoria di JavaScript.

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