Design patterns Java: un argomento interessante, che va approfondito soprattutto per le opportunità offerte dai Java pattern. Il programmatore moderno si ritrova, ogni giorno, a lavorare su codici più o meno complessi, avendo a disposizione strumenti che possono semplificare e organizzare il suo lavoro.
Conoscere le potenzialità di questi strumenti, i loro vantaggi e soprattutto il loro funzionamento non solo può migliorare la qualità del risultato, ma può anche contribuire a rendere il lavoro meno gravoso. Scopriamo cosa sono i design patterns Java, quali e quanti sono e a cosa servono.
Che cos’è il pattern in informatica?
Prima di parlare dei Java design pattern, innanzitutto chiariamo cos’è il pattern in informatica. Si parla di pattern quando si ha a che fare con algoritmi specifici, spesso ricorsivi, i quali seguono uno schema prestabilito. Un esempio pratico di pattern riguarda le funzioni di ricerca all’interno di una stringa.

Che cos’è un pattern Java?
I design pattern Java sono, di fatto, delle metodologie utilizzabili più volte per la risoluzione di eventuali problemi di progettazione. Grazie ai Java patterns è possibile risolvere le principali e più comuni problematiche di progettazione riscontrate nell’universo Java, a seconda dello specifico contesto. I design Java patterns, quindi, rappresentano una soluzione progettuale generale e già pronta a problematiche piuttosto ricorrenti. Utilizzare i Java design patterns, quindi, permette allo sviluppatore di velocizzare il processo di lavoro, risolvendo le problematiche riscontrate mediante l’ausilio di strumenti già pronti ed efficienti.
A cosa servono i design pattern?
I Java design patterns hanno una precisa funzione: supportare lo sviluppatore nella risoluzione di particolari problemi. Usufruendo di un progetto affidabile e di modelli di risoluzione preimpostati, lo sviluppatore potrà velocizzare il processo di risposta a eventuali criticità.
Ogni modello viene costituito a seconda di un software design esistente, il quale interessa l’utente in modo diretto affinché si provveda a una soluzione di problemi attuali o futuri (nell’ambito della progettazione).

Quali sono i pattern Java?
Quanti design pattern esistono? Per rispondere a questa domanda, analizziamo le categorie di Java design patterns:
- pattern creazionali. Questi strumenti consentono di descrivere il processo di creazione degli oggetti. Una struttura utile ad astrarre le modalità utilizzate per la creazione di oggetti, tesa a ridurre gli sforzi da parte del team di lavoro;
- pattern di struttura;
- pattern di comportamento.
Tutti i Java design patterns si dividono in queste tre macro-categorie.
Tra i pattern di creazione rientrano:
- Factory Method;
- Abstract Factory;
- Prototype;
- Singleton;
- Builder.
Tra i Java design patterns di struttura rientrano:
- Adapter;
- Bridge;
- Composite;
- Decorator;
- Facade;
- Proxy;
- Flyweight.
Tra i Java design patterns di comportamento rientrano:
- Iterator;
- Command;
- Chain of Responsibility;
- Mediator;
- Memento;
- Strategy;
- Observer;
- Strate;
- Visitor;
- Template Method.

A cosa serve la tipologia del pattern creazionale?
I Java design patterns creazionali permettono di offrire allo sviluppatore un buon livello di astrazione, durante la creazione di oggetti e durante il processo di istanziazione. Questi patterns assistono l’operatore, rendendo il sistema indipendente dalle modalità di composizione, creazione e rappresentazione degli oggetti scelti.
Per poter utilizzare i Java design patterns in modo coerente e adeguato, occorre studiare le caratteristiche di ogni singolo pattern, in modalità teorica ma soprattutto pratica. Fare esperienza di questi strumenti può, infatti, garantire allo sviluppatore un supporto decisamente comodo e performante durante il lavoro di programmazione in Java.
Chi non è pratico di Java design patterns e vorrebbe imparare a utilizzare questi strumenti, usufruendo degli incredibili benefici da essi offerti, può seguire un corso professionale dedicato all’argomento. È sempre preferibile scegliere un’accademia certificata, per evitare spiacevoli sorprese o per ritrovarsi con una formazione insufficiente allo scopo.
BitCamp mette a disposizione degli allievi un team di tutor qualificati, sempre pronti a rispondere alle domande pratiche e teoriche dello studente riguardo i Java design patterns e ogni elemento legato al settore della programmazione.