Gli sviluppatori moderni, qualsiasi sia il loro livello di seniority e di competenza, possono usufruire di una serie di strumenti all’avanguardia per raggiungere rapidamente i propri obiettivi, finalizzando un gran numero di task nel minor tempo possibile. Il settore ICT, infatti, è in continuo movimento e sempre aggiornate sono le tecnologie e gli strumenti a supporto dei processi di sviluppo di applicazioni, siti web e software.
Uno degli strumenti più apprezzati e utilizzati dagli sviluppatori di oggi è il framework. Di cosa si tratta e quali sono i framework più utilizzati del mondo? Scopriamo i migliori framework Java, analizzandoli nel dettaglio.
Indice dei contenuti
Framework: cosa sono?
I framework rappresentano una novità relativamente recente nel settore informatico. Queste architetture logiche (o implementazioni) permettono allo sviluppatore di velocizzare il processo di sviluppo di siti web e software. Essi, infatti, sono corpi di codice già scritto, che possono essere replicati e utilizzati in qualità di piattaforma di partenza per la progettazione, realizzazione e distribuzione di applicazioni.
Lo scopo del framework è quello di riprodurre il codice sorgente affinché possa essere adattato ai sistemi operativi. Quando il codice viene inserito nelle librerie, viene riprodotto in modo automatico dal sistema operativo, avvantaggiando gli sviluppatori e velocizzando il processo di scrittura del codice.
Uno strumento che consente di risparmiare molto tempo, ma che non va considerato come una semplice libreria. I framework, infatti, sono vere e proprie piattaforme, composte da diversi strumenti utili durante la lavorazione. Queste strutture implementabili estendono le funzionalità di base. Ma quali sono i migliori framework Java? I più utilizzati e apprezzati sono quattro:
- Spring;
- Hibernate;
- Struts;
- JUnit.
Per imparare come utilizzare questi framework è sempre bene svolgere un corso di formazione per sviluppatori Java: scopri le proposte bitCamp e avvia subito la tua carriera, perfezionando le tue competenze.
E ora, approfondiamo le caratteristiche dei quattro framework Java nei prossimi paragrafi.
Spring
Spring è un framework basato sul pattern model-view controller (MVC), apprezzato soprattutto nell’ambito della programmazione a oggetti. Spring consente, infatti, di separare il livello del business da quello di presentazione. Spring si contraddistingue per la sua struttura modulare, divisa in 5 livelli. Può essere combinato con altri framework come Struts2 o Hibernate.
Spring permette di usufruire della funzionalità di programmazione AOP (Aspect oriented), grazie alla quale gestire efficacemente le operazioni trasversali tra più di un oggetto. Può essere usato anche per gestire le transazioni.
Hibernate
Hibernate è un framework ORM (Object relational mapping). Viene utilizzato per mappare le classi Java e le tabelle corrispondenti all’interno di un database SQL. Hibernate è un software molto apprezzato soprattutto per la velocità dei tempi di programmazione che può offrire. Grazie a Hibernate, infatti, la mappatura del modello dei dati dell’oggetto può essere svolta in modo semplice e veloce. È possibile anche mappare i dati del database relazionale, il tutto usufruendo di dati sempre e correttamente mantenuti.
Struts
Apache Struts è un framework open source utile allo sviluppo di applicazioni web. Struts estende le Java Servlet e rende più semplice l’utilizzo del design pattern model-view controller (MVC). Chi sviluppa applicazioni web di grandi dimensioni può trovare in Struts un grande alleato, in quanto il web designer può gestire parallelamente e in modo autonomo una grande mole di lavoro. Struts offre funzionalità come i18N (internazionalizzazione), tag library potente e validazione dei form.
JUnit
JUnit è un framework open source utilizzato per la scrittura ed esecuzione di unit testing su Java. JUnit ha una funzione molto importante in fase QA e test, fondamentale durante le attività di programmazione. JUnit favorisce l’uso di test ripetuti, in modo che si possa garantire massima stabilità al codice ed evitare fenomeni di debugging a posteriori. Questo framework fornisce asserzioni utili alla valutazione dei risultati attesi, ma anche metodi di prova, test runner grafici e testuali e, infine, annotazioni. La suite è ben organizzata e permette di eseguire test in modo rapido, condividendo i risultati con altri utenti.