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Corso Java

Che cosa fa un programmatore Java

Cosa fa un programmatore Java e quali sono le sue abilità? Scopriamo di più in questo approfondimento dedicato alla professione del futuro

Il mondo del lavoro, in continuo mutamento, si adatta alle innovazioni dettate dalle tecnologie moderne, dalle esigenze degli utenti e delle aziende impegnate in qualsiasi tipo di attività. Una delle mansioni più popolari e richieste attualmente è quella del programmatore Java. Questa figura professionale, particolarmente ricercata sia in Italia che in tutto il resto del mondo, si occupa di sviluppare e implementare applicazioni o software, seguendo il linguaggio di programmazione Java.

Ma chi è esattamente lo sviluppatore Java? Cosa fa un programmatore Java e quali sono le sue abilità? Scopriamo di più in questo approfondimento dedicato alla professione del futuro: il programmatore Java.

Cosa fa un programmatore Java?

I programmatori Java sono specialisti informatici dalle alte abilità: vantano una conoscenza impeccabile del linguaggio Java e si occupano dell’implementazione di applicazioni mobile e siti web.

Un programmatore informatico Java lavora a stretto contatto con altre figure professionali, come il front end developer, il software engineer o il back end developer e gli altri esperti impegnati nello sviluppo di applicazioni web.

Il ruolo del programmatore Java è quello di sviluppare software e applicazioni secondo le regole del linguaggio Java, uno dei più utilizzati e famosi del mondo. Ogni azienda affida agli sviluppatori Java un determinato ruolo, che può variare a seconda delle esigenze del team tecnico. In generale, però, lo sviluppatore Java si occupa di:

  • progettare e implementare le applicazioni Java, intervenendo anche in caso di manutenzione;
  • eseguire analisi, debug dei software e test;
  • identificare e risolvere gli eventuali problemi riscontrati dalle applicazioni:
  • implementare e curare le applicazioni;
  • gestire lo sviluppo di applicazioni Java o Java EE;
  • scrivere codici verificabili, in grado di garantire efficienza e ottime performance;
  • suggerire eventuali modifiche utili a migliorare le performance dei processi Java già esistenti;
  • partecipare allo sviluppo architetturale e di software.
Che cosa fa un programmatore Java?

Sviluppatori Java: quali sono le skill indispensabili?

Un programmatore Java deve possedere determinate abilità per poter garantire massima professionalità all’azienda o al cliente. Gli sviluppatori Java devono, infatti:

  • conoscere i linguaggi di programmazione HTML e CSS;
  • avere familiarità con framework come Hibernate, JPA e Spring;
  • conoscere e utilizzare i web service più utilizzati al momento;
  • conoscere i database relazionali, primi tra tutti Oracle e MySQL;
  • essere in grado di programmare e progettare software.

Queste le competenze indispensabili per il programmatore Java. Per poter contribuire egregiamente al lavoro di tutto il team, però, i programmatori Java più esperti garantiscono generalmente:

  • un’alta capacità di cooperare con le varie figure impegnate nelle attività quotidiane;
  • un’ottima capacità di problem solving;
  • buone capacità comunicative, utili sia per relazionarsi con i colleghi che direttamente con i clienti;
  • massima attenzione a ogni genere di dettaglio;
  • un’elevata resistenza allo stress;
  • massima precisione;
  • capacità di mantenere la concentrazione sempre.
Programmare con Java

Dove può lavorare un programmatore Java?

Una volta compreso cosa fa un programmatore Java e quali sono le skill richieste dalle aziende, valutiamo adesso in quale contesto lavorativo può inserirsi il programmatore informatico Java.

Gli sviluppatori Java hanno tre possibili percorsi da seguire. Una volta terminato il corso presso un’accademia certificata, il candidato può trovare lavoro all’interno di:

  • una software house, ovvero un’azienda specializzata nello sviluppo di siti o applicazioni web;
  • un’agenzia di comunicazione di medie o grandi dimensioni, la quale gestisce autonomamente le fasi di sviluppo e implementazione degli applicativi;
  • contesti specifici, che necessitano del lavoro di uno sviluppatore Java permanentemente, come ad esempio i centri di ricerca, la Pubblica Amministrazione o altri studi di consulenza.

Il professionista può altresì scegliere di intraprendere una carriera autonoma, seguendo più di un cliente o più di un’azienda. In questo caso, il programmatore Java potrà lavorare in autonomia, gestendo il proprio tempo come meglio crede, ma non potendo però usufruire dei vantaggi garantiti da un contratto di lavoro classico.

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